Pedalata Assistita VS Pura Elettrica | ESKUTE Ebikes
Le moderne bici elettriche sono equipaggiate con un motore integrato che ausilia il ciclista durante la pedalata. Alcuni modelli di ebike sono anche dotati di un acceleratore, in questo caso viene offerta la possibilità di spostarsi con la sola propulsione elettrica. Queste due modalità implicano un rendimento e un consumo della batteria molto diverso, andiamo quindi a scoprire le differenze.
La pedalata assistita consente di muoversi agilmente pedalando come con una bicicletta classica, che però in questo caso gode del supporto offerto dal motore. Il ciclista ha quindi modo di spostarsi in maniera sostenibile facendo al contempo una preziosa e salutare attività fisica. Anche se non si dispone di un buon livello di allenamento, si gode dell'assistenza del motore, che rende la bici leggera anche durante le salite.
Il motore di una bici a pedalata assistita entra in funzione solo quando vengono azionati i pedali, e in tal caso l'e-bike viene equiparata ad una bicicletta tradizionale. Naturalmente a patto che il motore abbia una potenza nominale da 250W e che la velocità massima non superi i 25 km/h. Con queste caratteristiche una bici elettrica equivale a tutti gli effetti ad una comune bicicletta, e chi la utilizza può circolare nelle piste ciclabili cosi come nella strada.
Invece, le ebike che sono dotate di modalità full elettric funzionano con il solo movimento dell’acceleratore, rendendo la bici elettrica più simile a un comune motorino. In questo caso infatti non è affatto necessario pedalare, ma il motore andrà ad erogare la potenza sulla ruota facendo spostare il mezzo in autonomia.
Questa soluzione risulta quindi comoda per chi vuole spostarsi con un veicolo elettrico senza faticare ne pedalare. Ma attenzione, non è sempre possibile usare la bici elettrica con l’acceleratore!
L'accelleratore è regolare in italia?
Ecco una domanda ricorrente, " Si può utilizzare l'accelleratore di un'ebike?". La risposta non è cosi scontata e dipende dalle circostanze.
In molti stati e paesi esteri la modalità full elettric con acceleratore è pienamente regolare, mentre in Italia ad esempio, non è consentito circolare nelle piste ciclabili o su strada in città. Le norme legislative sulle bici elettriche sono "vecchie" e, viste alcune sentenze giuridiche, lasciano spazio ai dubbi dividendo tra chi sostiene che sia possibile usare l’acceleratore entro i 25 km/h e chi invece sostiene che non sia comunque utilizzabile.
Nel dubbio, rischiate di incorrere in sanzioni e multe a discrezione dell'agente delle forze dell'ordine che potrebbe fare un controllo. Per evitare questi problemi l'uso dell’acceleratore può essere fatto all'interno di terreni privati, sullo sterrato fuori pista e fuori dalle aree pedonali. Risulta un soluzione funzionale per chi ad esempio dispone di un azienda o lavora in un complesso produttivo di grandi dimensioni e vuole muoversi agevolmente senza affaticarsi. Esempio dentro un'area fieristica, in un'azienda agricola, nell'area portuale etc..
La normativa che regolamenta le bici elettriche sta venendo aggiornata e presto riceveremo delle informazioni più chiare. Aspettiamo la comunicazione della gazzetta ufficiale, ma vi anticipiamo che i mezzi elettrici che superano i 25 km/h e hanno l’acceleratore sono equiparati ad un ciclomotore, e come tali andranno targati e assicurati. Mentre le normali PEDELEC ossia bici con sola pedalata assistita con velocità massima limitata, sono e restano delle comuni biciclette, essenti da tasse e assicurazioni.
PAS o full elettric: il consumo della batteria
Come anticipato le due modalità implicano un rendimento e un consumo della batteria molto diverso, che va ad incidere significativamente sull'autonomia complessiva. Infatti possiamo dire che in linea di massima, a parità di percorrenza e ciclista, la modalità full elettric dimezza l'autonomia della batteria, rispetto alla modalità PAS (Pedal Assist System).
Potete quindi facilmente stimare i livelli di consumo andando praticamente a dimezzare il numero di chilometri che potete percorrere in modalità pedalata assistita. Ad esempio se con la PAS potete percorrere 80 km, in modalità elettrica potete aspettarvi circa 40 km. Se vi chiedete come mai ci sia questo divario possiamo spiegarlo molto semplicemente.
La modalità PAS si attiva solo quando il ciclista muove i pedali e raggiunge i 6 km/h, il motore entra in funzione quando la bici è in movimento e ausilia la pedalata rendendola più leggera. Il motore divide lo sforzo con il ciclista, con un consumo moderato di corrente.
Invece, se decidete di utilizzare la modalità full elettric, una volta girato l’acceleratore il motore si fa pieno carico dello spostamento della bicicletta. In questo caso deve spostare il peso del ciclista con una partenza da fermi, con un evidente sforzo. Più il motore sforza più assorbe energia elettrica, quindi potete capire facilmente che il consumo sarà raddoppiato.
Considerate poi che in PAS il motore eroga la potenza in base al livello di assistenza scelto. Ogni livello eroga una diversa coppia e supporto fino a una data velocità, è quindi anche possibile tenere d'occhio i consumi utilizzando una modalità di assistenza moderata. Se volete approfondire il discorso sulle modalità di assistenza per imparare a ottimizzare il consumo della batteria, andate a leggere il nostro approfondimento su come usare una bici elettrica.
Al contrario la modalità full eletric va ad erogare tutta la potenza disponibile del motore in maniera progressiva, ossia in base a quanto girare l’acceleratore. In salita la modalità full eletric soffre di maggiore fatica con un conseguente consumo più alto, in queste circostanze, se sentite che la bicicletta è in difficoltà, vi consigliamo di aiutarla con la pedalata, per alleggerire il carico del motore.
Ebike: quindi, che modalità usare?
Se vi state chiedendo quale delle due soluzioni usare la risposta si trova facilmente, scegliete la modalità in base alle vostre necessità.
Ricordate prima di tutto che tecnicamente con la modalità PAS potete pedalare serenamente in ogni luogo, e senza alcuna preoccupazione per sanzioni e multe.
Se dovete percorrere lunghe tratte sicuramente conviene scegliere la pedalata assistita, avete a disposizione una longeva autonomia della batteria, e come beneficio un salubre e salutare allenamento fisico.
Se invece dove fare degli spostamenti brevi, siete vestiti in maniera elegante e non volete sudare, può essere una soluzione vincente l'uso dell’acceleratore. Una scelta che trasforma la vostra bici elettrica in un piccolo scooter: tenete a mente che però in questa modalità l'autonomia cala drasticamente, e in certi ambienti non è consentito.
Se volete capire come migliorare l'autonomia per percorrere più chilometri, potete leggere il nostro approfondimento su come ottimizzare la durata della batteria.