Giulia e la sua Wayfarer | ESKUTE Bici Elettriche
Per la nostra rubrica Riding Stories, oggi vi presentiamo la storia di Giulia, una ragazza italiana che ha acquistato un'Eskute Wayfarer.
Ciao a tutti sono Giulia, ho 42 anni e vivo in Italia. Lavoro nel settore del design e il mio studio si trova nel pieno centro della città, una zona molto trafficata dove si fa veramente fatica a trovare un parcheggio libero. Mi trovo nel mezzo di tanti uffici e spesso impiego anche mezzora per trovare un posto auto, o finisco per parcheggiare la macchina molto distante dal mio ufficio, con una grande perdita di tempo e un forte ritardo.
Per questo motivo ho deciso di utilizzare una bicicletta per gli spostamenti quotidiani, un mezzo di trasporto ecologico che mi consente di arrivare in ufficio con più facilità e senza dover perdere tempo con il parcheggio!
La mia casa si trova a circa 5 chilometri dall'ufficio e con la bici tradizionale devo ammettere che si fa un po di fatica e che spesso arrivo a lavoro tutta sudata. Questo per me è un problema, soprattutto quando ho un appuntamento importante con i clienti o una riunione con il team. Spesso non ho il tempo per cambiarmi i vestiti e quando finisco tardi a lavoro sono cosi stanca che pedalare diventa una fatica.
Senza parlare poi del fatto che come esco da casa di fretta, se dimentico di ricaricare le luci led o se le lascio sul tavolo, resto pericolosamente senza illuminazione!
Considerando tutti questi problemi ho pensato di optare per una bici elettrica che mi possa facilitare la pedalata per arrivare a lavoro senza troppa fatica. Inoltre ho pensato di prendere un ebike che integra le luci, cosi da non dovermi ricordare di caricarle o di metterle sulla bici.
Perchè hai scelto una bici di Eskute?
Per trovare una bici a pedalata assistita ho visitato vari negozi di biciclette, ma purtroppo i prezzi sono molto alti e i tempi di attesa per le consegne sono davvero lunghi.. Vengono proposti diversi modelli professionali con il motore centrale e una super batteria, ma per l'uso che devo farne sarebbero decisamente sprecati. Ho quindi provato a cercare su internet e ho visto che c'è una grande varietà di modelli e tipi di ebike.
Stavo cercando una bici comoda e versatile, che fosse facile da guidare in città e che avesse un prezzo di listino contenuto.
Ho visto un inserzione di Eskute e incuriosita sono andata a cercare delle recensioni. Dopo aver visto diversi contenuti mi sono convinta che l'Eskute Voyager sia la bici elettrica che fa al caso mio. Con un buono sconto sono riuscita a pagarla meno di mille euro! Sicuramente l'ebike più conveniente se avete un budget basso a disposizione.
Inoltre mi ha convinto l'assistenza disponibile in lingua italiana e la garanzia di 2 anni, a differenza degli altri produttori cinesi che danno solo 1 anno di garanzia. Ho poi scoperto che l'Eskute Wayfarer viene prodotta in Europa, negli stabilimenti della Polonia e viene consegnata senza dazi doganali ne fastidiosi ritardi. La consegna è stata molto veloce e in 3 giorni ho ricevuto la mia bici elettrica!
Che cosa ti piace della tua bici Eskute?
Il telaio ha la stecca ribassata e si presta per scendere e salire con facilità in mezzo al traffico, anche se indosso un vestito lungo. I parafanghi sono fondamentali per me perché cosi evito di sporcarmi nel tragitto casa lavoro, e arrivo in ufficio pulita e ordinata.
Il motore della Wayfarer ha una bella spinta e può essere utilizzato con 5 diversi livelli di assistenza. Quindi a seconda di come mi sento scelgo di pedalare con più o meno assistenza. Ad esempio se vado di fretta e ho una riunione, utilizzo tutta l'assistenza per avere una pedalata molto leggera. In questo modo riduco al minimo lo sforzo e arrivo in ufficio asciutta senza sudare!
Quando invece non ho orari da rispettare, ne approfitto per pedalare cosi da fare anche un po di attività fisica. Ormai la utilizzo da diversi giorni, ma con i primi utilizzi, per distrazione ho anche disattivato l'assistenza, ma devo dire che nonostante tutto in pianura si può pedalare bene anche con il motore spento.
Il cambio è preciso e ha un solo comando, lo trovo quindi molto facile da usare ed evito di sbagliare come con la vecchia bicicletta, dove durante la cambiata sentivo sempre un grande rumore.
I freni hanno una leva molto grande e consentono di fermarsi in sicurezza. Per fermare la bici serve una discreta forza, quindi anche se si frena all'improvviso si riesce a tenere il controllo senza che la bici si impunti.
In città uso spesso il clacson quando non sono sicura che le auto mi diano la precedenza, in più i fanali mi fanno sentire sicura e visibile quando rientro a casa la sera con poca luce.
Dove utilizzi la tua Eskute Wayfarer?
Come dicevo fin dall'inizio utilizzo la mia Wayfarer principalmente per andare a lavoro, ma visto che è cosi comoda e facile da usare, la pedalo anche nel tempo libero quando ad esempio vado a prendere un aperitivo in centro e voglio evitare il solito problema dei parcheggi. Infatti le mie amiche stanno cominciando ad invidiare la mia scelta e penso che presto anche loro compreranno una Wayfarer.
Appena si compreranno la bici andremo sicuramente a fare una gita fuori porta nel fine settimana. La forcella ammortizzata rende la bici comoda e copia bene le buche anche quando finisce l'asfalto. La ho provata sullo sterrato leggero e nel selciato del parco pubblico che c'è vicino all'ufficio.
Per l'utilizzo che faccio in città la batteria ha una lunga durata, faccio circa 10 km al giorno, quindi posso usare la bici anche quasi tutta la settimana lavorativa prima di ricaricarla. Salvo che usi molto la modalità turbo, in quel caso ho bisogno di fare il pieno di corrente prima.
Hai altri suggerimenti per Eskute e per i clienti?
La Wayfarer monta di serie una sella abbastanza comoda, ma se dovete fare percorrenze più lunghe vi consiglio di procurarvi anche un coprisella in gel.
Di serie equipaggia anche il porta pacchi posteriore, che però trovo scomodo per poggiare la borsa. Avete due opzioni, potete prendere delle borse da viaggio che saranno molto comode quando fate ad esempio la spesa, oppure se non vi serve molto spazio, potete far montare un cestino dal vostro negoziante di fiducia.
Salutiamo Giulia e la ringraziamo per aver condiviso con noi la sua preziosa esperienza. Vi invitiamo a scriverci la vostra storia raccontandoci cosa fate con le vostre ebike Eskute, vi aspettiamo!